Maria Rosa De Luca (Catania)
Graziella Seminara (Catania)
Carlida Steffan (Modena)
Un veneziano in Europa: un progetto sull’epistolario di Giovan Battista Perucchini

Giovan Battista Perucchini (Bergamo 1784 – Venezia 1870), figlio di Gerolamo – amico e compagno di studi di Lorenzo Da Ponte – benché noto in tutt’Europa e celebrato per le sue ariette da salotto, non ricoprì alcun ruolo ufficiale nelle istituzioni musicali. Tuttavia, la posizione centrale ch’egli ebbe nel contesto artistico del suo tempo può essere misurata dalla fitta corrispondenza intercorsa con compositori (Rossini, Meyerbeer, Pacini, Bellini, Mercadante), cantanti (Velluti, Pasta, Unger, Rubini, Ronconi), letterati, critici e librettisti (Dall’Ongaro, Villot, Piave), militari (Vacani), rappresentanti dell’aristocrazia europea (Appony, Poniatowsky, Wolchonsky), nonché con l’abate e letterato Jacopo Bernardi al quale nel 1839 Perucchini regalò parte della sua collezione di autografi.
Dopo varie vicissitudini nel mercato antiquario, una buona parte di tale corrispondenza è oggi raccolta nei fondi conservati a Venezia (Museo Correr), Pesaro (Fondazione Rossini), Como (Biblioteca comunale), Forlì (Biblioteca comunale) e Catania (Museo Civico belliniano), fondo quest’ultimo particolarmente ricco in documenti epistolari d’interesse musicologico.
La vastità e la ricchezza del materiale documentario suggeriscono di avviare un progetto di ricerca finalizzato a una puntuale ricognizione dell’intero corpus epistolare (di cui Perucchini è sostanzialmente il destinatario), nonché all’individuazione di nuclei tematici che possano fornire nuove conoscenze in molteplici àmbiti dell’indagine storico-musicologica: contesti di produzione e di ricezione, funzionamento della rete di relazioni private tra compositori-interpreti-committenti, meccanismi del sistema editoriale, aspetti di prassi esecutiva, problematiche attinenti processi e tecniche compositive, gusto ed approcci estetici.
L’intervento, tripartito, è finalizzato all’esposizione dell’intero progetto di ricerca attraverso: 1) la presentazione della figura di Perucchini e della sua collocazione nel contesto musicale dell’Ottocento; 2) l’illustrazione della consistenza documentaria del fondo articolata per tipologia di relazioni; 3) l’esemplificazione di taluni dei nuclei tematici individuati nel corso dell’elaborazione del progetto.