in collaborazione col
Dipartimento delle Arti Alma Mater Studiorum — Università di Bologna 

Diciannovesimo Incontro
dei Dottorati di Ricerca in Discipline musicali

sabato 23 giugno 2015, ore 10,15—13 e 14,45—17,45
Laboratori delle Arti
Bologna, piazzetta P. P. Pasolini 5b (via Azzo Gardino 65)

 

Abstracts

Guido Viverit (Padova)
Ancora sulle melodie ‘pergolesiane’ del “Pulcinella” di Stravinskij

Il 15 maggio 1920 andò in scena all’Opéra di Parigi la prima del Pulcinella di Igor’ Stravinskij, ballet avec chant en un acte d’après Giambattista Pergolesi. Alcuni decenni più tardi i musicologi si avvidero che solo una parte delle musiche riprese da Stravinskij per il balletto erano davvero opere del compositore jesino: gran parte di esse, infatti, comparivano in fonti settecentesche recanti attribuzioni ad autori diversi. Tra i compositori delle musiche dello pseudo-Pergolesi si ricordano Domenico Gallo, Carlo Monza e l’olandese Unico Wilhelm van Wassenaer.

Questa relazione prende in esame in particolare alcuni movimenti di Sonate a tre che Stravinskij utilizzò per il balletto. Ascritte a Pergolesi in una stampa dell’editore scozzese Robert Bremner del 1780, tali Sonate sono state restituite in tempi recenti a Domenico Gallo, compositore e musicista veneziano vissuto all’incirca tra il 1730 e il 1796. L’intervento ripercorre la storia attributiva di questi brani e offre un panorama aggiornato delle fonti, considerando in particolare due testimoni delle dodici Sonate recentemente rintracciati in biblioteche europee. Tali ritrovamenti, insieme a un’approfondita analisi delle informazioni già disponibili, permettono di riconsiderare il legame tra le fonti e di avanzare qualche ipotesi circa le cause che determinarono il conflitto attributivo delle Sonate tra Pergolesi e Gallo.