in collaborazione col 
Dipartimento delle Arti Alma Mater Studiorum — Università di Bologna  

Ventiduesimo Incontro 
dei Dottorati di Ricerca in Discipline musicali

sabato 26 maggio 2018, ore 10,30-13,15 e 14,45-17,15
Laboratori delle Arti
Bologna, piazzetta P. P. Pasolini 5b (via Azzo Gardino 65)

 

Abstracts

 

Davide Mingozzi (Bologna)
Costume e società a teatro nella Genova di fine Settecento 

La storiografia si è interessata solo marginalmente alla vita musicale nella Genova del Settecento, scoraggiata fors’anche dalla delusione espressa in una celebre dichiarazione di Charles Burney: «Genova non rispose alle mie aspettative». Solo in anni più recenti alcuni studiosi locali, con approcci e intenti differenti, si sono interessati al tema senza tuttavia giungere a elaborare uno studio complessivo. L’obiettivo del mio lavoro è di produrre una ricerca approfondita e storicamente documentata sul costume e sulla gestione dei teatri genovesi nel periodo compreso tra la stesura dell’ultimo regolamento teatrale (1772) e la fine della Repubblica aristocratica (1797).

L’intervento propone una sintesi del progetto, presentandone l’articolazione, le tematiche affrontate e le ricerche documentarie svolte. L’analisi prenderà avvio dallo studio dei “biglietti di calice”, denunce anonime imbucate in un’apposita urna del Real Palazzo che venivano poi lette durante le sedute del Senato o dei diversi Collegi. I biglietti in genere suggerivano provvedimenti, stigmatizzavano abusi o denunciavano reati; tra i vari argomenti trattati c’è anche la critica agli impresari e al malcostume teatrale. Sulla scorta di tali denunce e sui conseguenti provvedimenti adottati dal governo si proporrà la ricostruzione di uno spaccato della vita quotidiana nei tre teatri cittadini a fine secolo. Infine verranno esposti alcuni esempi di malcostume sulle scene e in platea, episodi di sicurezza pubblica all’interno dell’edificio e di critica verso il teatro e la sua gestione. Tali aspetti di vita teatrale quotidiana saranno trattati conciliando la prospettiva storica con quella sociologica. Verranno pertanto evidenziati, e raffrontati in una più globale concezione del teatro propria del Settecento, i rapporti tra spettatori appartenenti a differenti gruppi sociali, le reazioni del pubblico durante gli spettacoli e le convenzioni e gli obblighi d’etichetta durante le recite e le feste di ballo.