in collaborazione col 
Dipartimento delle Arti
Alma Mater Studiorum — Università di Bologna  

Ventitreesimo Incontro 
dei Dottorati di Ricerca in Discipline musicali

sabato 25 maggio 2019, ore 10,45-13,15 e 14,45-17,30

Palazzo Marescotti Brazzetti, Salone Marescotti  
Bologna, via Barberia 4 

Abstracts

Lorenzo Vanelli (Bologna)
Holler afroamericani: forme poetiche, tecniche musicali, gradi d’opacità 

Lo holler (‘richiamo’, ‘lamento’, o più letteralmente ‘grido’) è stato un genere musicale sviluppato e utilizzato fino agli anni ’60 da afroamericani, in particolare nel sud degli Stati Uniti, per esporre brevi componimenti poetici in un canto a voce sola. 

Finora i musicologi hanno guardato agli hollers come a un insieme eterogeneo di tecniche, definite in modo vago, e li hanno reputati rilevanti solo come ipotetico anello di congiunzione tra l’Africa e il blues. Nell’intervento si tratterà invece il genere dello holler in sé, al fine di offrire una panoramica complessiva delle strutture poetiche, delle tecniche musicali e dei rapporti tra i due piani, beninteso rispettando i limiti ermeneutici imposti dai diversi gradi di opacità che gli interpreti hanno frapposto alla comprensione della loro espressione. In parallelo all’esame del contenuto tecnico si offrirà un inquadramento nel contesto storico da cui proviene la documentazione sugli hollers, ovvero la Jim Crow Era (1876-1965), il periodo di segregazione razzista che si è protratto fino ai movimenti per i diritti civili negli anni ’60 del secolo scorso.

I documenti audio presentati, per la maggior parte inediti, sono analizzati come testimonianze musicali di spiccata rilevanza teorica e storica per lo sviluppo delle musiche afroamericane e come importanti esempi di tecniche d’espressione orale in contesti di grave disuguaglianza sociale. I documenti, tasselli di una storia più ampia, sono inoltre considerati come una fonte di documentazione orale che chiede di essere valutata nella sua complessità, non senza aprire degli squarci sul tema coevo dell’incarcerazione di massa e della continuità storica nelle forme di oppressione delle minoranze negli Stati Uniti.