in collaborazione col 
Dipartimento delle Arti Alma Mater Studiorum — Università di Bologna  

Ventiduesimo Incontro 
dei Dottorati di Ricerca in Discipline musicali

sabato 26 maggio 2018, ore 10,30-13,15 e 14,45-17,15
Laboratori delle Arti
Bologna, piazzetta P. P. Pasolini 5b (via Azzo Gardino 65)

 

Abstracts

 

Elena Oliva (Firenze)
L’operetta parigina a Milano e Napoli: prassi esecutiva e prima recezione 

Tra i vari elementi che hanno contribuito all’affermazione di una cultura popolare metropolitana, all’indomani dell’Unità d’Italia, c’è la fioritura del teatro musicale leggero. L’operetta parigina, in particolare, giunta in Italia nella seconda metà degli anni Sessanta tramite le compagnie francesi Meynadier e Grégoire, ottenne subito vasto successo e fu determinante per l’affermazione di una vera e propria industria dell’intrattenimento. La sua diffusione comportò non solo una riconfigurazione della geografia sociale dei teatri ma, più in generale, nuovi modi di produzione e consumo della spettacolarità. Sulla scia degli studi sulla recezione dell’operetta (Albert Gier, Rainer Franke, Derek B. Scott tra gli altri) condotti su altri contesti europei, l’intervento analizzerà gli esordi italiani dell’operetta a Milano e Napoli (1865-1895), città d’importanza strategica a questo riguardo, evidenziando le diverse modalità di adattamento ai contesti locali, nonché le reazioni della critica e del pubblico.